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gradientex.
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Gentile geometra,
ho acquistato e letto con piacere il suo libro.
Vorrei sottoporle il mio caso:
Ho un caminetto con superficie frontale di 1mq
la canna è da 40x40 e alta 4 metri circa
ho una presa per l'aria di diametro 8 cm ovvero circa 50 cmq sotto il focolare
Il camino fa fumo, ma se apro la finestra non ne fa piu.
A me pare chiaro che
1)la canna è troppo grande e ce ne vorrebbe una con diametro 40cm oppure una quadrata con lato 35cm
(forniscono grossomodo la stessa superficie )
2)la presa d'aria è troppo piccola e andrebbe maggiorata fino ad avere circa diametro 12,5cm ovvero circa 500cmq (ma ciò non è fattibile)
ci sarebbe altro per migliorare la situazione ed abolire la fumosita ?
se creassi un grosso foro di aerazione nella stanza attigua e comunicante (c'è un arco sempre aperto) avrei beneifici?
Io temo mi no, ma sarei felice di un suo consiglio.
grazie
Alessandro
Edited by gradientex - 19/3/2007, 16:14. -
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Gentilissimo signor Alessandro,
il suo problema è la mancanza di aria e, come ha giustamente calcolato con le formule del libro, servono almeno 500 cmq ossia 20 VOLTE la quantità che le ha messo a disposizione chi le ha costruito il camino.
Non ci sono purtroppo altre strade e l'unico modo è portare aria al camino.
La soluzione del foro nella stanza attigua va BENISSIMO per il camino in quanto assorbirà tutta l'aria di cui ha bisogno: il problema, come chiaramente descritto a pagina 41, è che tale soluzione raffredda poi la stanza attigua.
Per trovare una soluzione altrettanto funzionale occorrerebbe vedere sul posto la situazione onde individuare eventuali alternative.
Cordialità
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gradientex.
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Vorrei approfittare della sua disponibilità ed esperienza per porgerle un altro paio di domande: 
Mi saprebbe indicare le differenze prestazionali tra il comignolo tipo Piault (visto per la prima volta nella vita sul suo libro) e uno artigianale fatto con 2 coppi contrapposti a V rovesciata
che il muratore ha voluto realizzare a casa nostra ?
Come andrebbe posizionato rispetto alla direzione del vento predominante un comignolo Piault ?
La linea che divide in due parti uguali la cappa (quadrata nel mio caso) dovrebbe essere parallela al vento,perpendicolare, oppure in diagonale ?
grazie ancora sig.giulio
saluti
alessandro
Edited by gradientex - 19/3/2007, 23:59. -
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Indubbiamente il camino costruito dal suo muratore esteticamente sarà molto più carino e certamente più legato alla tradizione architettonica della sua zona. Quello di Piault solo ed esclusivamente in caso di vento abbastanza sostenuto dovrebbe garantire una miglior fuoriuscita dei fumi. Conviene farlo in tal modo però solo a chi ha una casa in posizione particolarmente ventosa (ad esempio in cima ad un crinale), a chi invece ha a che fare con il vento forte per poche giornate all'anno non porta vantaggi particolarmente tangibili.
Il bello del comignolo descritto nel libro è il fatto che la sua disposizione è indifferente rispetto alla direzione del vento perchè è simmetrico e quindi anche se il vento proviene da direzioni opposte dovrebbe sempre svolgere in maniera egregia il proprio compito. Quindi lo giri pure come crede che funzionerà sempre nella stessa maniera.
Cordialità. -
gradientex.
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grazie molte
l'ultimo corollario...immaginando di avere necessita di un foro di aerazione di 500cmq e stimando che il rapporto vuoto/pieno (causato dalle griglie e retine) varie sia del 70% suppongo che sia necessario fare un foro pari a 500/0,7= 714 cmq "tutto fuori" che poi si riduranno "in pratica" a soli 500cmq utili.
oppure la formula riportata sul suo libro comprende gia l'effetto "tappante" delle griglie e delle retine ?
grazie nuovamente e cordiali saluti. -
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No, la maggiorazione è necessaria ed il calcolo da lei predisposto è in linea con quanto scritto sul libro a pagina 39.
Il medesimo capitolo impone anche una maggiorazione del 10% qualora si avessero delle curve: nel suo caso deve quindi maggiorare l'ingresso fino ad 800 cmq nel caso il condotto presenti anche dei tratti non rettilinei.
Cordialità. -
gradientex.
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con grande grande gioia le comunico che ora il camino funziona e non fuma più !
ho ripristinato il corretto funzionamento di alcune prese d'aria preesistenti (in cucina)
coperte e ostruite di cui nessuno si era occupato in passato.
ora posso avvalermi di tre prese circolari di diametro ognuna di 10cm
ora ho una superficie di adduzione dell'aria di circa 235cmq
sono felice
grazie
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Gentilissimo signor Alessandro,
sono contento anch'io che ancora una volta le indicazioni del manuale abbiano risolto un problema di fumosità.
Come spesso accade basta qualche piccolo intervento mirato per risolvere situazioni di malfunzionamento che magari si trascinano da anni.
Cordialità
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gradientex.
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Gentile Geometra,
ora che il camino funziona gia benone, vorrei apportare qualche ulteriore miglioria alla canna fumaria esterna.
E stata realizzata in eternit e ricoperta di un sottile strato di intonaco generico.
Vorrei sapere se le canne in eternit, gia di per se ottimo isolante termico, vanno di norma ulteriormente coibentate.
Nella fattispecie ho trovato in commercio uno speciale intonaco coibentante, totalmente ignifugo, per uso fumisteria e pensavo di ricoprire la superficie esterna della canna (circa 3 mq in totale) con uno strato di 1,5 cm di tale speciale intonaco termoisolante.
Tuttavia, prima di procedere, vorrei sapere se secondo la sua opinione è una operazione che vale la pena e la spesa di portare a termine.
Grazie molte
Ale
Ps
la canna fumaria è questa qui sotto
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>Tuttavia, prima di procedere, vorrei sapere se secondo la sua opinione è una
>operazione che vale la pena e la spesa di portare a termine.
Guardi direi che non conviene. Questo perchè il guadagno in termini di tiraggio sarebbe comunque molto limitato.
E' un po come adottare soluzioni estreme da Formula 1 per un'auto che deve solo girare in città: danno magari qualche km/h di velocità in più ma sono migliorie impercettibili e sostanzialmente superflue.
Cordialità
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gradientex.
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Molto bene, lo temevo anche io che fosse quasi inutile.
A questo punto mi dedicherò a ricoprire la parte interna della bocca con una lastra in ghisa di almeno 10mm di spessore.
Questo, secondo il suo libro dovrebbe darmi esiti piu tangibili.
Considerando che la dovrei applicare su una parete gia esistente, come si effettua il fissaggio al muro ?
la lastra va ancorata con delle zanche murate col cemento refrattario nel muro, oppure basterebbero 4-6 stop metallici ed altrettante viti passanti ?
Per capirci una pseudo rappresentazione
_X___X____X____
^^^^^^^^^^
I I I
X=stop metallici nel muro
____ =parete di fondo
^^^^^=lastra di ghisa
I=viti passanti
Grazie molto, la proporrò per la beatificazione immediata sig. Giulio. -
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La lastra dovrebbe "spararle" nella stanza più calore, soprattutto se la mette inclinata sulla fiamma.
La lastra deve essere fermata con 'zanche' come quelle qui sotto che le consentono di muoversi di qualche mm senza danneggiare la muratura
Cordialità. -
gradientex.
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Grazie geometra,
lei ne sa sempre una più del diavolo !
appena posso cercherò di provvedere. -
gradientex.
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Allora, un aggiornamento
Vorre un chiarimento riguardante il suo magnifico libro, pag 87
ricordo brevemente il mio caso
bocca del camino 1 m^2
lunghezza canna 4 metri (tutta dritta)
dimensioni canna 40x40=1600cm^2 (troppi!-->fumi lenti nella risalita)
Volendo dare un pò piu di velocita ai fumi nell'ultimissimo tratto della canna fumaria esterna (volendo contrastare l'inversione il reflusso dei fumi)
secondo lei nel mio caso varrebbe la pena approntare una (corta) riduzione che riduca la sezione al diametro di 25 cm ?
cosi per capirci / \
otterrei qualche vantaggio oppure non vale la pena ?
(lei scrive " funziona solo se ricorrono certe speciali condizioni)
come sempre grazie molte. -
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Nel suo caso non serve e rischia di diventare più uno svantaggio che un vantaggio. Infatti la velocità aumenterebbe SOLO nel tratto in cui lei restringe (effetto venturi) e non nella canna nella sua interezza. Anzi la riduzione potrebbe anche causare problemi di risalita a causa di questo "ostacolo" che è tale in quanto la canna fumaria è corta e qundi nel resto della sua lunghezza i fumi non hanno abbastanza spinta per avere la forza di vincere la riduzione.
Lasci il mondo come sta e non cerchi rogne...
Cordialità.
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