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gradientex.
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Gentile geometra, 
vivo nel centro storico di Roma , in un palazzo dell 1800
Sto al 4 piano e sopra di me c'è ne un altro:in totale 5 piani
Ogni appartamento ad ogni piano ha un caminetto a parete con dimensioni della bocca di 65x52=3380 cmq.
Da sempre questi caminetti hanno funzionato solo per "figura" ovvero per decorazioni e a mio ricordo, da almeno 20 anni, non hanno mai funzionato a dovere.
Considerando che ci sono 4 camini,uno per piano, che presumibilmente confluiscono in una solo canna fumaria, (con altezza di almeno 20 metri,realizzata in amianto con dimensioni di 70x50=3500 cmq circa (valutato ad occhio) e non coibentata in alcun modo) vorrei chiederle come si compie un appropriato dimensionamento della canna fumaria in questi casi.
Dal suo magnifico manuale, mi sembra di capire che quando un tratto di cappa confluisce nell'altro (ipotizzando un funzionamento contemporaneo di 2 caminetti) si dovrebbe maggiorare del 50% la superficie necessaria al camino piu grande.
Viceversa, poiche l'accensione di 4 camini in contemporanea risulta piuttosto difficile, NON penso che si possa esatendere tale ragionamento al mio caso.
Temo insomma che la canna attuale sia fortemente sovradimensionata
(come se fosse stato fatto il ragionamento che si potessero avere 4 camini accesi contemporaneamente e quindi con una superficie della canna fumaria equivalente alla somma delle 4 superfici di 4 camini indipendenti)
Che ragionamento occore seguire e quali calcoli occorre fare per dimensionare la canna fumaria nella quale si convogliano 4 camini ?
grazie molte
alessandro
Edited by gradientex - 20/5/2007, 18:48. -
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In una situazione del genere la cosa più logica sarebbe di introdurre all'interno della grandissima canna fumaria, più condotti in acciaio singoli, ognuno dei quali serva uno (o max 2) caminetti. Tra l'altro la somma delle superfici delle singole canne risulta +o- quanto lo spazio a disposizione .
In tal modo sarebbe consentito l'uso contemporaneo di più caminetti, cosa che ritengo sia essenziale in una simile situazione.
Non c'è una regola generale per un caso così prospettato, in quanto entrano in gioco molte più variabili legate alla turbolenza creata dai singoli innesti orginari. Il sistema è anche pericoloso perchè potrebbe aversi qualche ricaduta di fumo nelle stanze dove ci sono camini non funzionanti, da parte di quelli in azione.
Cordialità. -
gradientex.
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Infatti la ricaduta di fumo a mio ricordo, all'epoca era un problema.
Inoltre la lunga canna in eternit non è coibentata.
(non sono però riuscito a capire dal suo libro se una canna in eternit, essendo di per se un ottimo isolante termico vada ulteriormente coibentata o meno)
Penso sia una situazione non risolvibile (essendo lavori condominiali). -
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Qui la coibentazione sarebbe problema secondario. Temo che, salvo un'enorme passione per il fuoco di tutti e 5 i condomini, la situazione ben difficilmente possa trovare soluzione
Cordialità.
Dimensionamento canna fumaria condominialeci sono 4 piani ed un caminetto per piano |
